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partecipazione

La partecipazione popolare nel progetto di riforma costituzionale del c.d. premierato

Il progetto di riforma costituzionale che, modificando agli articoli 59, 88, 92 e 94 della Costituzione, introduce l’elezione diretta del Presidente del Consiglio dei ministri, interrompendo una certa continuità riscontrabile nei tentativi sperimentati di modifica costituzionale, non tocca gli istituti di partecipazione popolare: non il referendum né l’iniziativa legislativa popolare (né la petizione).

REGOLAMENTO DEGLI ISTITUTI DI PARTECIPAZIONE del Comune di Salerno

Il Regolamento degli Istituti di Partecipazione Popolare del Comune di Salerno è uno strumento normativo che promuove e disciplina il coinvolgimento diretto dei cittadini nelle decisioni pubbliche e nella gestione della cosa pubblica. Attraverso questo regolamento, vengono definiti i meccanismi e le modalità attraverso cui la popolazione può contribuire attivamente al governo della città.

Strumenti normativi per la partecipazione

La diffusione dei processi di coinvolgimento dei cittadini promossi dalle pubbliche amministrazioni nasce dalla crescente domanda di partecipazione dei cittadini alle decisioni e alle azioni che li riguardano e dell’affermarsi di un modello di governance a più livelli che coinvolge attori istituzionali ma anche non istituzionali, vincolata da regole formali/informali e in cui le decisioni sono il risultato di processi orizzontali più che verticali.

L’iniziativa popolare legislativo-referendaria: considerazioni a prima lettura sulla proposta di revisione costituzionale

Intervento alla Tavola Rotonda AIC, “Iniziativa legislativa e referendum, le proposte di revisione costituzionale”, Roma, 1° marzo 2019 di Giulio M. Salerno, Ordinario di Istituzioni di diritto pubblico presso l’Università di Macerata