Libro

"Un anno di dominazione fascista" è un'opera scritta da Giacomo Matteotti, politico e deputato socialista italiano, pubblicata nel 1924. Questo testo rappresenta una delle più lucide e coraggiose denunce del fascismo durante i suoi primi anni al potere in Italia. Matteotti, che sarebbe stato brutalmente assassinato dai fascisti nello stesso anno della pubblicazione del libro, analizza in modo critico il primo anno di governo fascista guidato da Benito Mussolini.

L'opera di Alessandro Bianco di Saint-Jorioz, un ufficiale militare e storico italiano. Pubblicato nel 1864, questo libro offre un'analisi dettagliata del fenomeno del brigantaggio nell'Italia centrale durante il periodo immediatamente successivo all'unità d'Italia.

Pubblicato nel 1923, il testo rappresenta uno dei primi tentativi in Italia di divulgare e spiegare le idee rivoluzionarie della teoria della relatività di Albert Einstein, focalizzandosi in particolare su come la relatività ridefinisce concetti fondamentali come spazio e tempo.

Considerato uno dei più grandi capolavori della letteratura mondiale, il romanzo esplora temi complessi come l'ossessione, la vendetta, la natura e l'esperienza umana.

Questo testo è considerato uno dei pilastri della filosofia pragmatista e riflette molte delle idee centrali di Dewey riguardo al modo in cui la filosofia deve essere riformulata per rispondere alle esigenze e alle problematiche del mondo moderno.

Nel suo scritto, Pieri analizza l'evoluzione del pensiero logico-matematico del suo tempo, esplorando i nuovi approcci che si stavano affermando nelle scienze deduttive.

Il "Discorso di Metafisica" di Gottfried Wilhelm Leibniz, scritto nel 1686, è uno dei testi più rappresentativi del pensiero filosofico del grande matematico e filosofo tedesco.

Raccolta di racconti popolari provenienti dal mondo arabo, persiano e indiano, tramandata oralmente per secoli e scritta in varie versioni. La raccolta è nota per la sua struttura a cornice narrativa, dove la protagonista, Shahrazād (o Sherazade), racconta ogni notte una storia al re Shahriyar per evitare di essere giustiziata al sorgere del sole. Grazie alla sua abilità nel lasciare ogni racconto in sospeso, riuscendo a catturare l'attenzione del re, prolunga la sua vita notte dopo notte.

Questa raccolta rappresenta un viaggio attraverso più di cinquant'anni di produzione poetica, dove il sarcasmo e la satira di Trilussa si sposano con un sentimento di profonda umanità e comprensione delle contraddizioni della vita.

È un'opera filosofico-letteraria in cui Nietzsche esprime molte delle sue idee più importanti, in una forma narrativa e simbolica. Il libro è strutturato come un poema in prosa e racconta le riflessioni e i discorsi di Zarathustra, un profeta ispirato alla figura di Zoroastro (Zarathustra), che scende dalla montagna per condividere la sua saggezza con l'umanità.